Farris-Pirisinu nel Rally Storico, Ruiu-Canu nella Regolarità Sport e Virdis-Giordo nella Regolarità a Media.
Sempre di più i piloti e navigatori sardi scoprono il fascino delle auto storiche, crescendo di anno in anno, come numero d’iscritti nelle varie tipologie della gara considerata già tra le più amate e longeve della Sardegna.
I sardi al via dell’evento smeraldino organizzato dall’Automobile Club Sassari erano numerosi soprattutto nel 5° Rally Internazionale Storico Costa Smeralda-Trofeo Martini, ma un numero discreto era presente anche nella 4ª Regolarità Sport Costa Smeralda e nella 5ª Regolarità a Media Costa Smeralda.
Primi dei sardi nel Rally Storico, a bordo della Porsche 911 SC, sono Sergio Farris e Giuseppe Pirisinu. I portacolori del Team Autoservice Sport (nella foto in alto ACI Sport) arrivano quarti assoluti, secondi del quarto raggruppamento e primi di classe J1 gruppo B oltre 1600 cc. Per Farris-Pirisinu anche la soddisfazione di aver segnato il secondo miglior crono in tre prove speciali: nelle ripetizioni di “San Pasquale”, “Lo Sfossato” e “Calangianus”. L’equipaggio si riprende così una piccola rivincita dall’edizione 2021, poiché, a causa di un problema meccanico si erano dovuti ritirare sulla prova speciale 5 quando occupavano la quarta posizione assoluta.
Il navigatore arzachenese Alessandro Frau insieme ad Adriano Beschin (nella foto sotto ACI Sport), tagliano il traguardo settimi assoluti, terzi del terzo raggruppamento e terzi di classe H2/I gruppo 4 oltre 2000cc, a bordo di una Porsche 911 SC del Team Bassano.
Enrico Pes di San Vittorio insieme a Nicola Romano, sulla piccola Peugeot 205 GTI del Team Bassano, arrivano diciottesimi assoluti, settimi del quarto raggruppamento e primi di classe gruppo A fino 1300cc. Una gara in ascesa per il giovane equipaggio, con una piccola sbavatura sull’ultimo tratto cronometrato, che non cambia il risultato finale.
Con la sempre elegante Lancia Delta HF Integrale con l’iconica livrea Martini, Roberto Testoni alle note Giuseppe Deriu (nella foto sotto ACI Sport), arrivano ventesimi assoluti, ottavi del quarto raggruppamento e primi di classe gruppo A classe oltre 2000.
I portacolori del Team Bassano Leopoldo Di Lauro e Giovanni Patrizio Nuvoli, di Alghero, su Fiat 125 Special, chiudono al ventottesimo posto assoluto, quarti del secondo raggruppamento e terzi di classe gruppo 2, classe fino a 2000.
Claudio Masala e Salvatore Chighine del Team Autoservice Sport, su Fiat Uno Turbo, terminano al ventinovesimo posto assoluto, al decimo nel quarto raggruppamento e al secondo posto di classe gruppo A classe fino a 2000.
Nel Trofeo A112 Abarth Yokohama esordio del giovane Giovanni Mazzone come navigatore affianco a Gabriele Ruzittu. L’equipaggio del Team Bassano (nella foto sotto ACI Sport) conclude la gara al sesto posto assoluto del Trofeo.
Un rally dolce amaro per Luca e Pierfrancesco Sanna. L’equipaggio del Team Autoservice Sport, a bordo della piccola Fiat 127, a causa del ritiro sulla PS1, rientrano in gara con la regola del super-rally, ma non entrano nella classifica assoluta per non aver completato il 75% della gara.
Nella 4ª Regolarità Sport Costa Smeralda, primi tra gli equipaggi sardi Pietro Ruiu e Guido Canu (Alfa Romeo 33) della Magliona Motorsport, settimi assoluti e secondi della nona divisione con 745 penalità.
Esordio lato navigatore del pilota iglesiente Giacomo Spanu insieme al cagliaritano Gabriele Deidda su Ford Escort RS 2000. L’equipaggio della Mistral Racing conclude all’undicesimo posto assoluto e al terzo della ottava divisione.
Nella 5ª Regolarità a Media Costa Smeralda primeggiano con la bellissima Porsche 356, con i quattro mori sul cofano e sui caschi, Alessandro Virdis e Silvia Giordo. L’equipaggio del Registro Italiano Porsche 356 arriva undicesimo assoluto e primo di raggruppamento uno.
Dodicesimi assoluti, secondi tra i sardi e di raggruppamento quattro, i portacolori della Scuderia Grifone Sergio Mibelli e Gianfranco Sequi su Ford Escort RS.
Il gradino più basso del podio è della piccola Autobianchi A112 di Massimo Corallo e Paolo Satta: quattordicesimi assoluti e terzi di raggruppamento quattro.
Chiudono la classifica Lino Paolo Fenu e Arminio Mario Alicicco su Lancia Delta. Per l’equipaggio della Cagliari Corse diciottesimo posto assoluto e nono di raggruppamento cinque.
Diversi gli equipaggi che, per vari motivi, non sono saliti sulla pedana d’arrivo al Porto Vecchio di Porto Cervo.
La coppia composta da Tomaso Budroni e Marco Garrucciu sulla Peugeot 205 del Team Autoservice Sport, dopo un problema sul palco di partenza, alzano bandiera bianca nel trasferimento per la prima prova speciale.
Sulla prova speciale che apriva la seconda giornata di gara, la “Lo Sfossato 1” si ritira la coppia padre e figlio composta da Giovanni Maria e Luca Pischedda su Opel Ascona.
Gara sfortunata per il navigatore di Arzachena Giovanni Figoni, in coppia con Francesco Grassi, con la Fiat Ritmo 75 della Emmetre Racing. Rientrati in gara dopo una prima giornata da dimenticare, con la regola del super-rally, fermano la loro corsa sulla PS6 (Calangianus 1) per la rottura di un braccetto.
Ritiro per noie meccaniche anche per la Renault 5 Alpine dell’affiatato e spettacolare equipaggio composto da Ugo Valdarchi e Giorgio Aricò della scuderia Ogliastra Racing.
Uscita di strada sulla PS7, ma senza conseguenze, per Marco Casalloni e Tomaso Degosciu con la Peugeot 205 del Team Autoservice Sport.
Ritiro ad un passo dall’arrivo per Pietro Pes di San Vittorio e Francesco Marrone del Team Bassano. L’Opel Kadett GSI si arrende nel trasferimento che porta all’ultimo c.o. a causa di un problema al raffreddamento dell’auto.
Esordio sfortunato per gli equipaggi in gara nella regolarità sport: il mamoiadino Giampaolo Paddeu, alle note Davide Pitturru, con la bellissima Fiat 131 Racing, sono costretti al ritiro a causa di una toccata sull’ultima prova speciale.
Gara sfortunata anche per l’equipaggio di Benetutti formato da Alessandro Marrosu e Mario Franco Chessa a bordo della Fiat Ritmo 75 replica Bettega: dopo la partenza, durante il trasferimento alla prova speciale 1, a causa dell’allentamento del tappo dell’olio del cambio e della conseguente perdita di olio, nel momento in cui giunge il furgone per l’assistenza, l’equipaggio è ormai fuori tempo massimo.
Per gli amanti dei Rally Storici, il prossimo appuntamento in Sardegna sarà l’8 e il 9 ottobre con il 2° Rally Terra Sarda Storico organizzato dalla scuderia Porto Cervo Racing, valevole come ultima prova del TER Historic e per il Campionato Rally Storici Delegazione Sardegna ACI Sport.
Salvatore Carta