Faggioli su Norma ha vinto la Sarnano-Sassotetto in forma ridotta per nebbia, davanti a Degasperi su Osella FA 30 per 36 centesimi. Terzo Di Fulvio su Osella PA 30. Tra le storiche Successo di Stefano Peroni su Martini.
E’ stata una sequenza di colpi di scena ed una raffica di emozioni forti in gara il 32° Trofeo Lodovico Scarfiotti. Ha vinto Simone Faggioli che ha sferrato un attacco deciso e preciso dovendo concentrare la strategia di gara in soli 4.150 metri percorsi in 1’47”76, dopo la riduzione del percorso per via della persistente nebbia nella parte alta del tracciato. A soli 36 centesimi di secondo ha agguantato il secondo posto il trentino Diego Degasperi al volante dell’Osella FA 30 Zytek (nella foto sotto), davanti al sempre pungente abruzzese Stefano Di Fulvio anche lui su Osella ma in versione biposto PA 30 Zytek (nella foto in basso). Una efficace decisone della Direzione Gara quella di accorciare il tracciato, sebbene con partenza ritardata, che ha permesso lo svolgimento del secondo round del Campionato Italiano Velocità Montagna, Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche, con validità di TIVM Centro Nord ed alla caratteristica cittadina sui monti Sibillini di vivere appieno l’atteso evento sportivo organizzato dall’Automobile Club Macerata.
A ridosso del podio altro duello al cardiopalma tra le Osella PA 2000 turbo, vinto per soli 9 centesimi di secondo dal 23enne siracusano Luigi Fazzino, che sperava addirittura di poter fare meglio, mentre è stato soddisfatto dalla sua prestazione il potentino Achille Lombardi alla sua seconda gara sulla biposto sovralimentata, da cui ha ancora qualcosa da apprendere. Sesta piazza per il ragusano Franco Caruso su Nova Proto NP 01-2 che avrebbe preferito una maggiore concentrazione prima del via. E’ tornato appassionatamente alla Lola B99 in versione carenata il salernitano Angelo Marino, che appena sceso dalla Seat Leon TCR, ha rapidamente trovato il ritmo della monoposto e chiuso 7°. Con l’ottava piazza assoluta il giovanissimo trentino Filippo Golin ha suonato la carica tra le auto spinte da motore motociclistico e sulla Osella PA 21 Jrb, ha preceduto la sempre più concreta new Entry senese Mirko Torsellini che ha completato la top ten. Nona piazza per il sardo Giuseppe Vacca alle prese con qualche noia di troppo e con la ripresa del giusto ritmo sulla Osella PA 30. Anche il gruppo CN si è deciso per 43 centesimi di secondo a favore di Rosario Iaquinta, che sulla Osella PA 21 ha centrato la seconda affermazione stagionale per un autentico colpo di reni sul frusinate campione in carica Alberto Sacrafone su auto gemella.
Spettacolare sfida in gruppo GT con vittoria funambolica del romano Marco Iacoangeli su BMW Z4 GT3, con tanto di brivido sul finale. Il driver della Vimotorsport dopo diversi mesi di assenza dal CIVM ha avuto la meglio sul leader e campione in carica Lucio Peruggini, il foggiano della RO Racing sulla Ferrari 488. Poco più di un secondo anche tra il ligure Gianluca Tcci che ha riparato a tempo record la Fiat X1/9 dopo un contatto in prova con le barriere ed in gara ha sopravanzato il teramano Marco Gramenzi sull’Alfa 4C Judd.
Non si è smentito nemmeno il nuovo gruppo TCR dove il pistard pugliese Francesco Savoia ha immediatamente impresso il sigillo alla sua prima apparizione sulla Peugeot 308, ma il campano Giusepep D’Angelo ha seguito a meno di un secondo sulla efficace Hyundai i30, sul podio di categoria con primato della classe DSG, anche l’altro salernitano Giovanni Loffredo, in immediato feeling con la Volkswagen Golf. In gruppo E1 superba prestazione del salernitano Alessandro Tortora, perfetto alla guida della scattante Peugeot 106. Seconda piazza con un gap di circa 2 secondi per il campione Giuseppe Aragone, che ha onorato con iil via il lavoro della squadra sulla MINI, dopo la pesante toccata in prova. In gruppo Racing Start Cup bis stagionale per il fasanese Giovanni Angelini su MINI. Quarantuno centesimi di secondo il vittorioso vantaggio dello scatenato Fabio Titi sulla aggressiva Peugeot 106 nei confronti dell’esperto milanese Gianluca Giuseppe Grossi su Renault Clio, tallonato dal bravo calabrese Arduino Eusebio, deciso sulla Citroen Saxo, tra i primi 3 meno di un secondo di differenza. Il giovane umbro Alex Picchi ha confermato la sua predilezione per il percorso marchigiano dove esordì 2 anni fa ed al volante della Peugeot 308 si è imposto in gruppo Racing Start RSTB, dove al pugliese Angelo Loconte interessavano principalmente i punti tricolori e con la Peugeot 308 ha chiuso 2°, davanti ad un altro giovanissimo come l’ascolano Matteo Gabrielli anche lui sulla 308 francese del Leone.
Primi a partire sul ridotto tracciato sono stati i protagonisti del 15° Trofeo Lodovico Scarfiotti Storico, il secondo round del Campionato Italiano Italiano Velocità salita Auto Storiche. Con il tempo di 2’20”11 ha vinto il fiorentino Stefano Di Fulvio sulla sempre incisiva Martini Mk32 BMW di 5° Raggruppamento, per il driver e preparatore toscano si tratta del bis stagionale e della conferma della valida rivisitazione della monoposto. Secondo tempo generale e successo di 4° Raggruppamento per il piemontese Mario Massaglia che sulla Osella PA 9/90 BMW ha così iniziato la rimonta dopo il passo falso della gara iniziale. Sul podio ideale è salito Giuliano Peroni, che sulla Osella PA 8/9 BMW si è imposto in 3° Raggruppamento, dove è stato tallonato dal sempre superlativo reggiano Giuseppe Gallusi che sulla Porsche 911 ha ottenuto il 4° tempo. In netta crescita l’intesa del lucano Antonio Lavieri con la Martini Mk32, con cui il pilota di Policoro ha ottenuto il 2° posto di 5° Raggruppamento e la 5 posizione generale. Sesto tempo di gara per il dominatore di 1° Raggruppamento Tiberio Nocentini, il fiorentino del Team Italia su Chevron B19 Cosworth, affezionato allo spettacolare tracciato sarnanese. Il milanese Alessandro Trentini, con il 7° tempo assoluto, è salito sul podio di 4° Raggruppamento con la Lucchini Alfa Romeo, con cui ha fatto pieno di punti nel Trofeo Sport Nazionale. Anche il 2° Raggruppamento ha avuto un dominatore in Giuliano Palmieri al volante della possente De Tomaso Pantera, il modenese che con l’ottavo posto generale ha portato a 2 i successi stagionali e si prepara per affrontare la Targa Florio Historic Rally su Porsche. Podio di 4° Raggruppamento completato col 9° tempo di gara dal bravo Michele Rinaldi che sulla Ritmo 130 TC è stata la prima auto turismo della categoria, davanti al bolognese di Sicilia Salvatore Asta ancora non in completa intesa con la BMW M3. L’arrembante pesarese Alessandro Rinolfi su Morris Mini Cooper ha siglato il 2° tempo di 1° Raggruppamento, dove ha preceduto il lombardo Luigi Capsoni su Renault Alpine A110.
32° Trofeo Scarfiotti, classifica assoluta: 1. Faggioli (Norma M20 Fc) 1’47”76; 2. Degasperi (Osella Fa30) 0”36; 3. Di Fulvio (Osella Pa30) 1”47; 4. Fazzino (Osella Pa2000 T) 1”91; 5. Lombardi (Osella Pa21 4C T) 2”00; 6. Caruso F. (Nova Proto Np01) 2”58; 7. Marino (Lola B99/50 Evo) 8”55; 8. Golin (Osella Pa21 JrB) 8”68; 9. Vacca (Osella Pa30) 8”73; 10. Torsellini (Nova Proto Np03) 10”67.
Gruppi. Rs: 1. Picchi 2’29”46; 2. Loconte 2”14; 3. Gabrielli M. 3”62 (tutti su Peugeot 308 Gti). Rs+: 1. Titi (Peugeot 106) 2’20”48; 2. Grossi (Renault Clio) 0”41; 3. Eusebio (Citroen Saxo) 0”51. Rs Cup: 1. Angelini (Mini Cooper) 2’20”45; 2. Fumo (Peugeot 308) 8”93; 3. Caruso G. (Seat Leon) 11”51. E1: 1. Tortora (Peugeot 106) 2’15”71; 2. Aragona (Mini Cooper S Lci) 2”04; 3. Di Giuseppe (Ar 155) 6”47. Tcr: 1. Savoia (Peugeot 308 Tcr) 2’13”86; 2. D’Angelo (Hyundai i30) 0”81; 3. Parrino (Cupra Leon) 5”35. Gt: 1. Iacoangeli (Bmw Z4) 2’03”06; 2. Peruggini (Ferrari 488 Evo Ch.) 1”64; 3. Montagna (Lamborghini Huracan St) 7”49. E2Sh: 1. Ticci (Fiat X1/9) 2’08”48; 2. Gramenzi (Alfa 4C Furore) 1”14; 3. Francia (Ferrari 550 M) 20”86. Cn: 1. Iaquinta (Osella Pa21) 2’02”08; 2. Scarafone (Osella Pa21) 0”37; 3. Filippetti (Ligier Js 51) 2”64. E2 Moto: 1. Golin 1’56”44. E2SC: 1. Faggioli 1’47”76. E2SS: 1. Degasperi 1’48”12.
15° Trofeo Scarfiotti Storico: 1° Raggr.: 1 Nocentini (Chevron B19 Cosworth) in 2’26”08; 2 Rinolfi (Morris Mini Cooper) a 16”32; 3 Capsoni (Renault Alpine A100) a 21”41. 2° Raggr.: 1 Palmieri (De Tomaso Pantera) in 2’30”41; 2 Straffi (Fiat 128) a 14”78; 3 Pieroni (Fiat Giannini 650 NP) a 15”22. 3° Raggr.: 1 Peroni G. (Osella PA 8/9 BMW) in 2’12”75; 2 Gallusi (Porsche 9119) a 8”35; 3 Gentili (Fiat X1/9) a 20”99: 4° Raggr.: 1 Massaglia (Osella PA 9/90 BMW) in 2’08”89; 2 Trentini (Lucchini A.R.) a 18”24; 3 Rinaldi (Fiat Ritmo 130 TC) a 23”04. 5° Raggr.: 1 Peroni S. (Martini Mk32 BMW) in 2’01”11; 2 Lavieri (Martini Mk32) a 21”32; 3 Pierucci (Bellasi F3 1967) a 50”81.
Calendario CIVM 2023: 31/3-2/4 61^ Alghero – Scala Piccada (SS); 28-30/4, 32° Trofeo Lodovico Scarfiotti (MC); 12-14/5 64^ Coppa Selva di Fasano (BR); 26-28/5, 52° Trofeo Vallecamonica; 9-11/6 72^ Trento – Bondone (TN); 16-18/6, 62^ Coppa Paolino Teodori (AP); 30/6-2/7, 58^ Rieti – Terminillo (RI); 21-23/7 58° Trofeo Luigi Fagioli (PG); 4-/8 49^ Alpe del Nevegal (BL); 18-20/8, 27^ Luzzi Sambucina Trofeo Silvio Molinaro (CS); 1-3/9, 65^ Monte Erice (TP); 8-10/9, 68^ Coppa Nissena (CL); 20-22/10, 31^ Salita del Costo (VI).
Fonte: Addetto Stampa C.I.V.M. Rosario Giordano
Foto: ACI Sport