SPAZIO PUBBLICITARIO DISPONIBILE

Ancora conferme per N5 Italia: Aronne Travaglia nella “top ten” del Rally Città di Foligno

Tutte le vetture della categoria all’arrivo di cui una, la Ford Fiesta, in decima posizione assoluta: il progetto incassa un’altra grande conferma sulla terra dell’appuntamento Raceday.
Ha regalato ulteriori conferme al progetto, la pedana d’arrivo del Rally Città di Foligno. L’appuntamento valido per la serie Raceday Rally Terra ha visto all’arrivo la totalità delle vetture di classe N5 partecipanti, elevando la Ford Fiesta di Aronne Travaglia in decima posizione assoluta. Un nuovo “acuto” per il promoter N5 Italia, struttura attesa alla chiamata dei suoi due trofei nazionali, dedicati distintamente ai fondi asfaltati e sterrati.
Alla seconda esperienza sulla vettura, messa a disposizione dal team Power Brothers e condivisa con il copilota Lorenzo Lamanna, Aronne Travaglia si è reso interprete di una prestazione concreta, vedendo aumentare progressivamente il feeling con la vettura, primo esemplare rappresentante della categoria al traguardo.
 
Quattro distinti marchi a caratterizzare un’espressione che – anche sulle strade della provincia di Perugia – ha tenuto fede alla propria filosofia, garantendo al confronto di classe la presenza di diverse soluzioni e di linee, prerogativa del progetto N5 Italia. Alle spalle della Ford Fiesta di Aronne Travaglia si è installata la Volkswagen Polo di Andrea Succi ed Alessandro Biordi, con il pilota al debutto sulla vettura.
Terza, su un podio di classe monopolizzato dalle vetture messe a disposizione dal team Power Brothers, la Citroën DS3 di Roberto Camporese e Diego Zanotti, seguita, all’arrivo, dalla Renault Clio di LPS Competition affidata ad Alessandro Rossetto e Manuel Lazzer, con il pilota che ha dato continuità all’approccio con una vettura a trazione integrale, esperienza vissuta sulle strade del recente Rally Terra Valle del Tevere.
 
“Ancora una volta le vetture N5 hanno garantito grande affidabilità – il commento di Alfredo De Dominicis, riferimento di N5 Italia – ed è molto bello vedere un giovane mettersi in luce grazie a questo progetto. Un pilota, Aronne Travaglia, che proviene dal Gruppo N e che già alla sua seconda esperienza con questa vettura si permette di arrivare decimo assoluto e di ambire ad un ulteriore miglioramento. A Foligno ha corso per la prima volta con un esemplare del nostro progetto Andrea Succi, arrivando secondo. Sono considerazioni e riscontri che, alla vigilia della partenza del campionato, su terra, ci fanno ben sperare”.

Nella foto (Photo Zini): Aronne Travaglia in gara.
Fonte: ufficio stampa Gabriele Michi

Condividi:

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Telegram
Email
continua con gli

Articoli Correlati

32^ Salita del Costo: vittoria per Franco Caruso

Il pilota della Best Lap al volante della Nova Proto Np01-2 si aggiudica l’edizione 2025 della cronoscalata vicentina precedendo Fausto Bormolini su Reynard F3000 e Alberto Scarafone su Osella PA30. Palumbo su Lucchini il più veloce tra le auto storiche. Dato tra i favoriti nel pre gara, Franco Caruso non ha tradito le aspettative e

Costa Smeralda Storico, la fiducia di Rossi

Reduce dal tanto bello quanto sfortunato esordio nel CIRAS il pilota di Bastiglia guarda all’approdo in Sardegna con maggiore ottimismo. L’amarezza per l’opportunità sfumata in Toscana è ancora abbastanza forte ma il tempo per rimpiangere il passato è ormai terminato con l’imminente arrivo del Rally Storico Costa Smeralda, secondo round del Campionato Italiano Rally Auto

Corrado Pinzano e Mauro Turati fanno il bis al 41° Rally della Marca

Ai valdobbiadenesi Bernardino Marsura e Massimiliano Menin (Porsche Carrera RS 3.0) il 3° Rally della Marca Storico. 05.04.2025 – Dopo il successo del 2024, Corrado Pinzano e Mauro Turati (Skoda Fabia RS Rally2) hanno vinto per la seconda volta in carriera il Rally della Marca: l’edizione numero 41, organizzata da Giandomenico Basso in collaborazione con

Gajser e Laengenfelder dominano le qualifiche al GP della Sardegna

L’attesa sotto il sole di Riola Sardo è stata ampiamente ripagata e i numerosi spettatori che hanno deciso di trascorrere il sabato al Gran Premio della Sardegna hanno vissuto una giornata indimenticabile di grande motocross. Il meteo primaverile, con una giornata perfetta, e il tracciato impeccabilmente curato dallo staff organizzativo, con il suo tipico terreno

error:
Torna in alto