10° Camunia Rally: il primo acuto è di Bondioni-Panteghini

L’equipaggio di casa è il primo leader della corsa; out lo sloveno Turk. Secondo il veneto Griso e terzo l’ossolano Caffoni. Stasera secondo passaggio sulla Ps Atrio dedicata a Tommaso Rocco.
Il 10° Camunia Rally è partito sotto l’insegna delle emozioni. Nel primo pomeriggio di oggi, sabato 23 marzo, un acquazzone improvviso si è abbattuto in Vallecamonica mescolando parecchio le carte in tavola della gara organizzata dalla New Turbomark e valevole per la CRZ3.
Primo leader della gara, come da pronostico, è stato l’equipaggio formato da Ilario Bondioni e Maria Panteghini. Il duo di Bienno in forze alla PA Racing, sulla nuova Skoda Fabia RS, ha prevalso sui 15 chilometri della Astrio Trofeo Tommy staccando il tempo di 9’59”0; con gomme da bagnato, “Gilly” è riuscito a mettere alle spalle tutti i rivali a partire dal veneto Michele Griso con Elia De Guio, secondi a solo due decimi e “favoriti” dal numero di partenza (21) e da gomme più idonee rispetto al fondo più asciutto al passaggio della sua Skoda preparata da MS Munaretto. Terza piazza a 3”6 per il driver ossolano Davide Caffoni ed il fidato copilota Mauro Grossi, su Skoda Evo di Balbosca. Mai come quest’anno i due della New Turbomark vogliono provare a vincere!
In quarta posizione a 9”7 il pilota di Berzo Demo Mirko Farea (Skoda Evo di GF Racing) affiancato da Nicolò Gonella. Prima vettura a due ruote motrici è la Renault Clio S1600 (PR2) dell’erbese Luca Sassi in coppia con Maurizio Manghera, nono assoluto davanti alla DS3 Wrc del duo svizzero Puricelli-Medici (d-max). Il locale Luca Vielmi, assessore di Breno, con Daniele Salvetti è leader delle Rally 4  e 11° assoluto. Benissimo anche il valtellinese Giacomo Gini con Federica Mauri sulla Peugeot 106 Kit (SMD): 14°.
Primi ritiri. Dopo l’urto allo shakedown del mattino non si è presentato al via Battista Pedretti-Valerio Zani (n.16). Non molto più lunga è stata la gara del campione sloveno Rok Turk che ha abbandonato per via di una toccata alla sua Hyundai i20N. Gara in salita anche per il locale Fabio Spatti (Skoda PA Racing); con Marco Ballardini arriva lungo alla rotonda in paese a Bienno; prima di riuscire a ripartire perde parecchi minuti e costringe al rallentamento anche il sopraggiungente Ducoli-Maifredini (Skoda DP Autosport). Una foratura e relativo cambio in prova- penalizza pesantemente l’avvio di Garattini-Minelli (Clio S1600 Twister-MFT) mentre la rottura della leva del cambio attarda di oltre 7’ l’equipaggio bresciano Marco Moreschi-Carlotta Romano (Clio S1600 Erreffe). Un guasto mette ko la Skoda di Serioli-Pachera e la Mini di Lucchini-Bonometti.
Domani, domenica 24, sono in programma le altre quattro prove speciali: Val Palot si correrà alle 9.32 e alle 13.52 mentre Montecampione alle 10.25 e 14.45. Arrivo previsto a Breno, in piazza del municipio, alle 15.41.
Per tutte le informazioni è online il sito https://www.camuniarally.it/
Fonte: Luca Del Vitto | ufficio stampa
Foto: Ercole Bellini

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